In un periodo dell'anno in cui conciliare lavoro e cura dei figli richiede equilibrio e organizzazione, i centri estivi rappresentano una risposta concreta, utile e attesa, oltre che un elemento importante di socializzazione, inclusione e salute psicofisica dei nostri bambini.
Se ne è parlato molto e il periodo di passaggio tra un'amministrazione e l'altra non ha agevolato la comunicazione tra il Comune e l'Istituzione Zerbi che ha in capo i fondi e l’organizzazione della Ludoscuola, generando un'ingiustificata attesa da parte delle famiglie che certamente non si ripeterà per la prossima stagione. Guardiamo al risultato.
Anche per questa estate il servizio è confermato per le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni e tutte le richieste pervenute saranno accolte. Per i bambini più grandi delle scuole elementari e i giovani ragazzi delle scuole medie, il Comune organizza l’ormai consueto e atteso Centro Estivo, che si svolgerà dal 7 luglio al 1 agosto e che ad oggi conta già oltre 130 iscritti a settimana.
Seguendo la formula di successo dell’estate 2024, anche quest’anno i ragazzi potranno accedere a numerose e divertenti attività che saranno a breve comunicate alle famiglie; un servizio di qualità accessibile a tutti grazie ai fondi ministeriali richiesti e ottenuti e alla volontà dell’amministrazione di sostenere le famiglie residenti attraverso esoneri e riduzioni economiche ai costi di iscrizione e di supporto educativo dei ragazzi con disabilità.
Per l’estate 2025, le attività dedicate ai più piccoli trovano spazio anche nella programmazione Saronno Estate, con gli spettacoli gratuiti in Villa Gianetti (prossimi appuntamenti: 19 e 26 giugno, 3 luglio) e i laboratori creativi organizzati dalla biblioteca civica. Il dibattito pubblico è sempre legittimo, ma dovrebbe basarsi su elementi di realtà. Per questo, da Sindaca, continuerò con impegno ad occuparmi di tutte le bambine e i bambini di Saronno. Per loro e per le loro famiglie la mia porta è e sarà sempre aperta.