Ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1999. Il contrasto della violenza di genere è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza e la salute delle persone e, al contempo, assicurare una società basata sul rispetto e l'uguaglianza richiedendo l’impegno dell’intera collettività. Con l’obiettivo di realizzare iniziative che siano incisive e che raggiungano il più possibile le vittime di violenza di genere, affinché si possano concretizzare azioni reali di prevenzione e di contrasto agli abusi, il Comune di Saronno ha realizzato il Termometro della violenza, uno strumento utile a riflettere sulla propria relazione e a capire se questa si basa sul rispetto, sulla fiducia e sul consenso, oppure se sono presenti comportamenti a rischio ed elementi di violenza psicologica o fisica, in distribuzione capillare presso comuni, scuole, ospedali, presidi medici, commercianti, farmacie, associazioni, stazione e forze dell’ordine, e a tutta la cittadinanza. Proprio oggi in Piazza Libertà verrà distribuito alla cittadinanza.
Il Termometro della violenza prende spunto dal progetto Violentómetro, ideato dall’Instituto Politécnico Nacional di Città del Messico nel 2009 e successivamente diffuso in Francia dall’Università della Costa Azzurra. Il Termometro individua una scala di comportamenti con un crescendo cromatico che indica i vari livelli di pericolo, incoraggiando a riflettere sulle dinamiche tossiche e a chiedere aiuto se necessario, ad esempio chiamando il numero 1522.
La campagna di comunicazione ha ricevuto l’adesione dei comuni dell’Ambito Territoriale di Saronno (Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano, Origgio e Uboldo) e dei comuni di Ceriano Laghetto, Rovello Porro e Solaro, il contributo del DUC di Saronno (Distretto Unico del Commercio), di Ascom – Confcommercio e Lions Club, e l'adesione di Rete Rosa - l'Associazione che gestisce il Centro Territoriale Antiviolenza di Saronno.